anziano che sta mangiando con ristorazione case di cura SIR

Gli anziani sono per definizione fisiologica dei cattivi discriminatori di sapori, le loro cellule recettrici per il gusto infatti hanno subìto un naturale decadimento dovuto all’età e ciò porta gli anziani a percepire gli stessi gusti meno saporiti di un tempo. Ciò è ben visibile dagli scarti di una casa di riposo, dove i piatti rifiutati sono uniformemente distribuiti tra antipasti, primi, secondi, frutta e dolce.

La difficoltà di rendere i piatti più appetitosi, inoltre, si scontra nell’anziano con le restrizioni di una dieta spesso impoverita di alcuni alimenti, a causa di patologie specifiche che hanno indebolito nel tempo la sua salute.

Ecco per cui l’importanza dell’utilizzo delle spezie, che a piccole dosi sono consentite pressoché in tutte le diete andando ad apportare spesso anche benefici effetti alla salute. Per aumentare la gradevolezza, infine, valgono le regole che per tutti è bene rispettare, come l’attenzione a coordinare i colori tra gli elementi presenti nello stesso piatto (che devono essere i più variabili possibile) e presentare porzioni non troppo grandi che inibirebbero l’appetito.

Roberta Chiesa